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Orto libera tutti!
Il nostro progetto più amato è finalmente tornato!
Orto libera tutti è il modo più bello e divertente che i bambini e le bambine hanno a disposizione per imparare ad amare e rispettare la natura e il mondo di cui tutti facciamo parte!
Dopo ahimè uno stop forzato causa pandemia che ha costretto a tenere in sospeso molti appuntamenti, adesso siamo finalmente ripartiti e siamo di nuovo circondati da tanti piccoli sorrisi e da occhi enormi che si aprono sempre di più allo stupore e alla meraviglia di una natura che è bella e soprendente in ogni minimo dettaglio.
Questo entusiasmante percorso di scoperta e di consapevolezza ci terrà compagnia per tutta la primavera lungo un calendario di 10 incontri duarante i quali le nostre educatrici faranno innamorare della natura io bambini e le bambine della scuola dell’infanzia dell’ICS Monte Grappa di Bussero.
Cos’è orto libera tutti ?
Beh… per dirla in maniera molto molto semplice, orto libera tutti è un posto dove si sporcano le mani e si puliscono i cuori.
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E’ un orto a scuola e fuori dalla scuola, nato per avvicinare i bambini e le bambine dai 4 agli 8 anni al mondo della natura, della biodiversità e della coltivazione.
L’obiettivo è raccontare il legame tra cibo, produzione e consumo, affrontando i temi della sostenibilità ambientale, del riuso, della riduzione degli sprechi e della salvaguardia delle risorse naturali.
I bambini sono chiamati a rallentare, a prendere contatto con la terra e ad esercitare le abilità manuali.
Un legame tra scuola e territorio che aiuta a riflettere insieme sulle storie locali e familiari unendo teoria e pratica e acquisendo semplici nozioni scientifiche in modo ludico.
1. Obiettivi del percorso
![piccole mani che trattano dei semi](https://controcoltura.com/wp-content/uploads/2021/05/IMG_20210414_112537-1024x575.jpg)
Il progetto educativo valorizza e promuove:
→ La scoperta e il contatto con gli elementi naturali;
→ La scoperta del processo di crescita e sviluppo delle piante;
→ L’esperienza sensoriale a contatto con la natura;
→ L’esperienza di relazione con la natura e con gli altri;
→ La scoperta e la conoscenza del proprio corpo e delle proprie abilità;
→ La cooperazione nel lavoro di gruppo;
→ La riscoperta dell’ambiente naturale di prossimità;
→ L’osservazione di un fenomeno attraverso il metodo scientifico;
→ L’accettazione dell’errore o del fallimento in chiave pedagogica positiva.
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Con questo progetto vogliamo contribuire a sostenere e stimolare la curiosità dei bambini mediante proposte semplici e ludiche, di contatto con essa.
Possiamo, altresì, indicare i campi di esperienza con cui i bambini potranno confrontarsi:
→ Relazionale: rapporto tra sé e l’altro in un contesto di outdoor education;
→ Evolutivo: sperimentazione delle proprie capacità corporee, di osservazione e di relazione;
→ Emotivo: sperimentazione dello spazio orto come luogo di scoperta e di apprendimento emotivo attraverso l’ascolto di sé e dell’altro.
→ Senso-motorio: sperimentando i 5 sensi nel rapporto tra sé e il mondo naturale circostante e sperimentando l’utilizzo di attrezzi idonei alla lavorazione del terreno.
2. Perchè serve farlo ?
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È ormai noto che la natura abbia un’influenza benefica su corpo, mente e anima di adulti e bambini.
Oggigiorno, spesso non la si riconosce più e le persone si privano, o vengono private, della serenità e della pace che essa può trasmettere.
Noi vediamo la natura come elemento cruciale per uno sviluppo sano e armonioso della persona e consideriamo lo “stare all’aria aperta” l’esperienza migliore per soddisfare questi aspetti.
Il mondo che ci circonda, più o meno antropizzato, rappresenta un’opportunità di conoscenza e sperimentazione senza limiti.
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In natura, il gioco diviene avventura e l’ambiente espone i bambini a innumerevoli stimoli, che si trasformano in osservazioni, domande, ipotesi e tesi da verificare.
Lo “stare all’aria aperta” quotidianamente è salutare, migliora le abilità motorie e la capacità di concentrazione, stimola lo sviluppo di tutti i sensi.
Attraverso la possibilità di esperienze personali, induce i bambini ad avere fiducia nelle proprie capacità e a riconoscere i propri limiti in maniera autonoma, migliorando aspetti che riguardano non solo il benessere fisico della persona, ma anche quello psichico.
Gli obiettivi educativi dei percorsi che proponiamo variano a seconda della fascia d’età dei partecipanti e del contesto ambientale-socio-culturale in cui andiamo ad operare.
Scegliamo il “Fuori” come dimensione per l’apprendimento per non privarci della scoperta di sensazioni, profumi, colori, incontri ed esperienze.
3. Come lo facciamo
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La proposta è quella di creare delle piccole “isole ortive”, didattiche ed esperienziali, adatte all’età dei bambini, all’interno del giardino della scuola, di fronte ad ogni classe.
La scelta di posizionarle a vista dei bambini si pone nell’ottica di offrire loro un’occasione quotidiana di osservazione, riflessione e cura.
Le isole saranno semplici e replicabili in modo che la loro creazione possa essere patrimonio anche dei docenti e delle famiglie.
La forma delle isole potrà essere circolare o meno, purché risulti accessibile a tutti e favorisca la relazione e la cooperazione.
La creazione delle isole permetterà ai bambini e alle bambine di vivere il contatto con la terra, con l’acqua, con i semi, con le piante in modo spontaneo.
Li accompagnerà nella comprensione del ciclo naturale della vita ed introdurrà loro la consapevolezza che acqua e terra sono elementi vivi e che necessitano di cure ed attenzioni come gli animali e gli insetti che abitano l’orto e che incontreremo.
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Saranno stimolati positivamente a conoscere il proprio corpo, le proprie abilità e i propri limiti, anche attraverso la possibilità di sperimentarsi nell’uso di alcuni strumenti di coltivazione ( zappe, vanghe, rastrelli…).
Alcune isole potranno essere dedicate alle aromatiche, altre ai fiori per le farfalle o per le api, altre ancora agli ortaggi e alle verdure.
Qualsiasi imprevisto diventerà occasione positiva di riflessione condivisa e l’errore, l’imprevisto, saranno compagni d’avventura preziosi per formulare nuove ipotesi, indagare nuovi ambiti e fare nuove scoperte.
Vuoi saperne di più o fare un progetto con noi?
Se vuoi chiederci qualcosa che ti incuriosisce su come nasce e come viene gestito questo progetto, se vuoi darci una mano o proporre questo progetto in una nuova scuola, insomma.. per qualsiasi cosa contattaci e saremo felici di risponderti!
Puoi scrivere a informazioni@controcoltura.com oppure compilare il form qui sotto!
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