CONTROCOLTURA TORNA A SCUOLA!


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Orto libera tutti!

Il nostro progetto più amato è finalmente tornato!


Orto libera tutti è il modo più bello e divertente che i bambini e le bambine hanno a disposizione per imparare ad amare e rispettare la natura e il mondo di cui tutti facciamo parte!

Dopo ahimè uno stop forzato causa pandemia che ha costretto a tenere in sospeso molti appuntamenti, adesso siamo finalmente ripartiti e siamo di nuovo circondati da tanti piccoli sorrisi e da occhi enormi che si aprono sempre di più allo stupore e alla meraviglia di una natura che è bella e soprendente in ogni minimo dettaglio.

Questo entusiasmante percorso di scoperta e di consapevolezza ci terrà compagnia per tutta la primavera lungo un calendario di 10 incontri duarante i quali le nostre educatrici faranno innamorare della natura io bambini e le bambine della scuola dell’infanzia dell’ICS Monte Grappa di Bussero.


Cos’è orto libera tutti ?


Beh… per dirla in maniera molto molto semplice, orto libera tutti è un posto dove si sporcano le mani e si puliscono i cuori.

E’ un orto a scuola e fuori dalla scuola, nato per avvicinare i bambini e le bambine dai 4 agli 8 anni al mondo della natura, della biodiversità e della coltivazione.

L’obiettivo è raccontare il legame tra cibo, produzione e consumo, affrontando i temi della sostenibilità ambientale, del riuso, della riduzione degli sprechi e della salvaguardia delle risorse naturali.

I bambini sono chiamati a rallentare, a prendere contatto con la terra e ad esercitare le abilità manuali.

Un legame tra scuola e territorio che aiuta a riflettere insieme sulle storie locali e familiari unendo teoria e pratica e acquisendo semplici nozioni scientifiche in modo ludico.


1. Obiettivi del percorso


piccole mani che trattano dei semi

Il progetto educativo valorizza e promuove:

La scoperta e il contatto con gli elementi naturali;
La scoperta del processo di crescita e sviluppo delle piante;
L’esperienza sensoriale a contatto con la natura;
L’esperienza di relazione con la natura e con gli altri;
La scoperta e la conoscenza del proprio corpo e delle proprie abilità;
La cooperazione nel lavoro di gruppo;
La riscoperta dell’ambiente naturale di prossimità;
L’osservazione di un fenomeno attraverso il metodo scientifico;
L’accettazione dell’errore o del fallimento in chiave pedagogica positiva.


Con questo progetto vogliamo contribuire a sostenere e stimolare la curiosità dei bambini mediante proposte semplici e ludiche, di contatto con essa.

Possiamo, altresì, indicare i campi di esperienza con cui i bambini potranno confrontarsi:

Relazionale: rapporto tra sé e l’altro in un contesto di outdoor education;
Evolutivo: sperimentazione delle proprie capacità corporee, di osservazione e di relazione;
Emotivo: sperimentazione dello spazio orto come luogo di scoperta e di apprendimento emotivo attraverso l’ascolto di sé e dell’altro.
Senso-motorio: sperimentando i 5 sensi nel rapporto tra sé e il mondo naturale circostante e sperimentando l’utilizzo di attrezzi idonei alla lavorazione del terreno.


2. Perchè serve farlo ?


È ormai noto che la natura abbia un’influenza benefica su corpo, mente e anima di adulti e bambini.

Oggigiorno, spesso non la si riconosce più e le persone si privano, o vengono private, della serenità e della pace che essa può trasmettere.

Noi vediamo la natura come elemento cruciale per uno sviluppo sano e armonioso della persona e consideriamo lo “stare all’aria aperta” l’esperienza migliore per soddisfare questi aspetti.

Il mondo che ci circonda, più o meno antropizzato, rappresenta un’opportunità di conoscenza e sperimentazione senza limiti.

In natura, il gioco diviene avventura e l’ambiente espone i bambini a innumerevoli stimoli, che si trasformano in osservazioni, domande, ipotesi e tesi da verificare.

Lo “stare all’aria aperta” quotidianamente è salutare, migliora le abilità motorie e la capacità di concentrazione, stimola lo sviluppo di tutti i sensi.

Attraverso la possibilità di esperienze personali, induce i bambini ad avere fiducia nelle proprie capacità e a riconoscere i propri limiti in maniera autonoma, migliorando aspetti che riguardano non solo il benessere fisico della persona, ma anche quello psichico.

Gli obiettivi educativi dei percorsi che proponiamo variano a seconda della fascia d’età dei partecipanti e del contesto ambientale-socio-culturale in cui andiamo ad operare.

Scegliamo il “Fuori” come dimensione per l’apprendimento per non privarci della scoperta di sensazioni, profumi, colori, incontri ed esperienze.


3. Come lo facciamo


La proposta è quella di creare delle piccole “isole ortive”, didattiche ed esperienziali, adatte all’età dei bambini, all’interno del giardino della scuola, di fronte ad ogni classe.

La scelta di posizionarle a vista dei bambini si pone nell’ottica di offrire loro un’occasione quotidiana di osservazione, riflessione e cura.

Le isole saranno semplici e replicabili in modo che la loro creazione possa essere patrimonio anche dei docenti e delle famiglie.

La forma delle isole potrà essere circolare o meno, purché risulti accessibile a tutti e favorisca la relazione e la cooperazione.

La creazione delle isole permetterà ai bambini e alle bambine di vivere il contatto con la terra, con l’acqua, con i semi, con le piante in modo spontaneo.

Li accompagnerà nella comprensione del ciclo naturale della vita ed introdurrà loro la consapevolezza che acqua e terra sono elementi vivi e che necessitano di cure ed attenzioni come gli animali e gli insetti che abitano l’orto e che incontreremo.

Saranno stimolati positivamente a conoscere il proprio corpo, le proprie abilità e i propri limiti, anche attraverso la possibilità di sperimentarsi nell’uso di alcuni strumenti di coltivazione ( zappe, vanghe, rastrelli…).

Alcune isole potranno essere dedicate alle aromatiche, altre ai fiori per le farfalle o per le api, altre ancora agli ortaggi e alle verdure.

Qualsiasi imprevisto diventerà occasione positiva di riflessione condivisa e l’errore, l’imprevisto, saranno compagni d’avventura preziosi per formulare nuove ipotesi, indagare nuovi ambiti e fare nuove scoperte.


Vuoi saperne di più o fare un progetto con noi?


Se vuoi chiederci qualcosa che ti incuriosisce su come nasce e come viene gestito questo progetto, se vuoi darci una mano o proporre questo progetto in una nuova scuola, insomma.. per qualsiasi cosa contattaci e saremo felici di risponderti!

Puoi scrivere a informazioni@controcoltura.com oppure compilare il form qui sotto!




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