?I SUPEREROI MASCHERINATI SCENDONO IN CAMPO! ?
Durante lo scorso weekend e alle prime luci dell’alba del 19 ottobre, un valoroso manipolo di eroi mascherinati ha cominciato la sua valorosa battaglia contro le macerie e le lamiere accartocciate lasciate dall’incendio.
E’ il primo fondamentale passo del percorso di rinascita che e’ appena cominciato e che, possiamo starne sicuri, ci appassionera’ di brutto nei prossimi mesi!
Prima di cominciare a raccontare con qualche bella immagine l’avventura delle ultime ore, ricordiamo che tutti sono i benvenuti nella nostra squadra di eroi e possono farlo in 2 modi diversi:
- Mettendo a disposizione i superpoteri delle proprie braccia (basta contattarci su facebook o via mail su informazioni@controcoltura.com)
- Sostenendoci economicamente partecipando alla raccolta fondi per la ricostruzione: https://www.retedeldono.it/it/progetti/controcoltura/riaccendiamo-il-nostro-sogno
Ok, adesso passiamo alla fotocronaca delle ultime ore.
Saltiamo per dovere di spettacolarizzazione tutta la scartoffiosa parte burocratica che c’e’ stata dietro e che ha richiesto giorni e giorni di raccolta di informazioni e analisi di preventivi e consulenze di imprese ed esperti in bonifiche e smaltimento di rifiuti particolari.
Sintetizziamo dicendo che per noi la priorita’ assoluta e’ fare le cose per bene e con la massima prudenza possibile, soprattutto per quanto riguarda la salute e la salvaguardia del terreno che abbiamo la fortuna di custodire e che vogliamo che sia sempre al massimo della forma senza che ci rimanga neanche il minimo dubbio circa la totale assenza di qualsiasi agente contaminante.
Fatta la doverosa premessa che spiega anche perche’ non ci sono voluti 2 giorni a organizzare il tutto, passiamo al REPORTAGE!!
La nostra avventura non puo’ che cominciare da qui: dall’amara e imprevista constatazione che purtroppo la carcassa della casetta non ha deciso di smaltirsi da sola e quindi non ci vuole proprio risparmiare ore di sudore e svariati euro che prendono il volo!
Peppa Pig ci ha insegnato che e’ divertentissimo saltare nelle pozzanghere di fango e ha assolutamente ragione!
Bello e divertente il fango ma diciamo che non agevola le operazioni di sgombero: riusciranno i nostri eroi mascherinati a superare anche questa difficolta’?
Come in ogni buona storia di Supereroi che si rispetti, anche i nostri eroi mascherinati hanno bisogno di creare phatos con quella che sembra una battaglia impossibile da vincere!
Ecco allora che falliscono miseramente i tentativi di spostare tutto a mano nonostante i considerevoli muscoli scesi in campo!
(ps: in realta’ non sono cosi’ ottimisti circa le proprie forze: stanno solo alleggerendo il carico)
Tra i piu’ spettacolari superopoteri a disposizione dell’Orto c’e’ anche il dito magico di Barro, che con lievi ed aggraziati movimenti trasporta i rinforzi meccanizzati verso la carcassa da rimuovere!
Nonostante i vostri pensieri maliziosi, i pali sono serviti solo per prolungare e rinforzare le zanche del trattore in modo da arpionare piu’ stabilmente la carcassa della casetta e riuscire a trasportarla senza doverla miseramente trascinare!
Come si puo’ intuire dall’abbondante numero di controllori, questa e’ la fase piu’ delicata di tutte le operazioni!
Se il trattore riesce a inforcare bene il tutto e a sollevarlo il gioco e’ fatto!
Va beh dai.. qui ci stava il video che e’ la parte piu’ bella ed emozionante non solo della giornata, ma delle ultime settimane passate a organizzare tutto questo!
Gustiamocelo dall’inizio alla fine!
Nell’atmosfera surreale dell’alba cassinese, i rottami pazientemente attendono l’arrivo dei mezzi di CEM che li accompagneranno verso il loro meritato riposo eterno e, si spera, nella loro gloriosa rinascita come materiale riciclato!
Qui non credo ci sia nulla da aggiungere perche’ a chi non piace vedere un ragno che raccatta rottami e chi non starebbe ore a guardarlo???
Dopo un’avventura cosi’ interessante, e’ normale sentirsi un po’ nostalgici e amareggiati ma niente paura… di cose da fare ce ne sono ancora talmente tante e saranno talmente appassionanti che nessuno si siedera’ mai piu’ affranto e spaesato in mezzo al nostro campo!
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