Controcoltura è un’associazione di promozione sociale di Cassina de’ Pecchi nata nel 2015 e aperta a tutti coloro che hanno la passione per la terra e la natura.
I soci collaborano nella gestione di un orto condiviso di oltre mezzo ettaro di terreno del Comune di Cassina de’ Pecchi, assegnato all’associazione tramite bando pubblico.
L’associazione ha come obiettivo la realizzazione e il consolidamento di un progetto di welfare e coesione sociale, in collaborazione con l’ente comunale, tramite la coltivazione di un orto comunitario condiviso, la realizzazione di una costellazione di attività socio-culturali a supporto dell’intera comunità cassinese, la salvaguardia del territorio, delle specie autoctone in via di estinzione e la tutela della biodiversità nella sua accezione più ampia.
I valori fondanti del progetto sono la necessità di riscoperta, tutela e valorizzazione del territorio, la condivisione di saperi e risorse verso una crescita collettiva, identitaria e consapevole della propria origine agricola.
Il progetto è inteso, infatti, come un’azione comune tra enti e associazioni volta alla promozione e riqualificazione del territorio.
COSA FACCIAMO
Controcoltura valorizza il territorio, l’ambiente e le buone pratiche quotidianamente nella coltivazione dell’orto condiviso, organizza momenti di incontro e aggregazione liberi e aperti a tutti, al fine di suggerire un nuovo concetto di “stare insieme”.
Promuove la scoperta del territorio circostante, incentiva la biodiversità, lavora per un nuovo rapporto tra cibo e persone, in cui l’autoproduzione, lo scambio di saperi e pratiche agricole, si configurano come veicolo di relazioni nuove tra persone, e il cibo si trasforma in un valore e non in un prodotto.
Controcoltura crea anche percorsi rivolti a bambini e persone in condizione di fragilità, quali progetti di ortoterapia o arteterapia per generare benessere. Sin dal primo anno collabora con comunità locali, amministrazioni, scuole, associazioni e gruppi informali di cittadini che si riconoscono in valori quali la condivisione, l’inclusione sociale, il rispetto per la natura e per ogni essere umano, senza discriminazione alcuna.